| LONDRA, 5 marzo 2009 - Tre ore in cella per Ashley Cole, arrestato nelle prime ore della mattina per ubriachezza molesta e comportamento aggressivo, dopo aver avuto un alterco con dei poliziotti all’esterno di un locale londinese.
MANETTE - Stando a quanto riporta il Sun, approfittando dell’assenza della moglie Sheryl, impegnata in questi giorni nell’ascesa del Kilimangiaro insieme con altre celebrità, per raccogliere fondi a favore all’associazione "Comic Relief" che si occupa dei bambini poveri di tutto il mondo, il difensore del Chelsea si era concesso una serata fuori, in compagnia dei compagni di squadra John Terry e Michael Mancienne. Il gruppetto aveva scelto l’esclusivo "The Collection" di South Kensington, ma lì Cole ci avrebbe dato un po’ troppo dentro con gli alcolici e il suo stato decisamente alterato sarebbe stato evidente all’uscita del nightclub, quando il campione dei Blues avrebbe rivolto qualche parolina non esattamente educata all’indirizzo degli agenti. Risultato: il giocatore è finito in manette ed è stato accompagnato alla più vicina stazione di polizia. Dopo tre ore in guardiola a smaltire la sbornia, Cole è stato rilasciato con una ammenda di 80 sterline (poco meno di 90 euro).
VERSO IL COVENTRY - "Un uomo è stato arrestato in Brompton Road alle 2.15 di questa mattina – ha confermato un portavoce di Scotland Yard al tabloid – con l’accusa di ubriachezza molesta e comportamento aggressivo. Portato alla stazione di polizia, gli è stata comminata una multa ed è stato rilasciato alle 5.37". Nessun dubbio, dunque, sul fatto che il difensore sarà a disposizione di Guus Hiddink per la sfida di FA Cup contro Coventry di sabato prossimo (Cole si è presentato regolarmente stamattina al centro sportivo di Cobham per l’allenamento), anche se resta da vedere quale potrà essere la reazione del tecnico olandese alla bravata di Cole, visto che, subito dopo il suo arrivo a Stamford Bridge, il boss a tempo del Chelsea ha imposto un codice di comportamento ai suoi giocatori che prevede, oltre alla divisa obbligatoria, sanzioni in caso di ritardo e il divieto all’utilizzo dei cellulari.
SOFFIATA - Fonti vicine a scotland yard chiariscono che la soffiata sullo stato di alcolismo prominente sia partita dal cellulare di un vecchio ragazzo italiano sulla trentina che in un buon business english (ma tengono a specificare un pessimo idioma albionico,n.d.r.) ha spiegato la situazione comunicando anche un piano per far fronte alla crisi globale.
IL PIANO - La polizia ha successivamente comunicato al ministero delle finanze il piano che prevede una sovvenzione quinquennale di 12 milioni di sterline a una nota ditta di fertilizzanti lavisana (sembrerebbe la ZANOLLETAME SRL,n.d.r.) che successivamente reinvestira i ricavi eventualmente ottenuti in seguito alla concimazione delle vigne della val di cembra nella produzione di aereotrasportanti in alcune ditte cinesi e nella realizzazione di uno scalo internazionale nella cittadina sulle sponde dell'avisio.Il ministro ha dichiarato il suo grande interesse per il progetto tanto è che starebbe già trattando con l'amministrazione locale per accollarsi alcune opere pubbliche quali la rotonda e la fornitura ventennale di magic balls,la diplomazia intanto si sta attivando per l'acquisizione dell'abitato di lavis (nonchè zambana e sorni,n.d.r.) da parte del Regno Unito,già pronto il nome Lavis upon Aviso.
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